La prima domanda che sorge spontanea quando si desidera costruire la propria presenza nel web, che si tratti di un’azienda con il suo sito istituzionale o e-commerce, oppure di un privato che vuole aprire il proprio blog, è quanto costa la realizzare di un sito internet.

Infatti chi non è del settore, difficilmente conosce a priori quali sono le diverse tipologie di sito che possono essere realizzate e può far fatica a comprendere quali sono gli eventuali costi annuali che deve sostenere per mantenere in piedi tutta la struttura. A complicare le cose, c’è poi una grande varietà di offerte che disorientano completamente chi deve far realizzare il proprio sito internet.

Con questo articolo proverò a fare un po’ di chiarezza, esaminando quali tipologie di sito internet possono essere realizzate in base alle differenti fasce di prezzo. Infine farò una breve introduzione (verrà approfondito in un altro articolo) riguardante i costi di manutenzione annuale di un sito internet.

Quanto costa un sito internet?

Purtroppo la risposta a questa domanda non è così scontata come ci si potrebbe aspettare. Infatti il costo per la realizzazione di un sito è molto variabile, poiché esistono diversi livelli di complessità.

Per iniziare a comprendere questa eterogeneità di costi, prova a fare questo paragone: immagina che il sito web sia una casa. Molto probabilmente ora ti sarà più facile intuire dei concetti che possono essere applicati anche alla realizzazione di un sito Internet.

Per esempio:

  • Sei in grado di costruirti una casa da solo, comprando i materiali e guardando delle guide su YouTube?
  • Quanto costa realizzare una casa di 2 piani con 100mq per piano?
  • Quanto costa realizzare una casa singola da 40mq?
  • Se il costo per la realizzazione della casa singola da 40mq è congruo, quale sarebbe la qualità della casa da 2 piani con 100mq per piano, se il costo per la sua realizzazione fosse uguale a quello della casa da 40mq?

Quando si acquista una casa o la realizzazione di un sito internet bisogna prestare molta attenzione.

Se il prezzo non è congruo con quanto si deve costruire, che sia una casa, oppure un sito internet, si incorre nel rischio che la qualità sia scadente. Ma allo stesso modo, il costo non deve essere spropositato, perché a quel punto se ne stanno approfittando del tuo portafogli.

Sito web gratis

In questo primo caso stiamo parlando del fai-da-te. Di una soluzione amatoriale, che può essere adottata da un privato che intende realizzare il proprio blog personale senza pretese.

Dal mio punto di vista un’azienda (dal piccolo idraulico alla multinazionale) non dovrebbe mai creare un sito utilizzando un sistema gratuito. Come già detto è una soluzione amatoriale, con tantissime limitazioni e in alcuni casi, con pubblicità all’interno del sito.

Se non si è disposti a spendere soldi per la realizzazione del sito, la soluzione migliore è non avere un sito.

Sito internet che costa fino a 900€

Cosa ci si deve aspettare da un sito che costa meno di 1.000€?

Spendendo questa cifra, ci si deve aspettare una paginetta di presentazione oppure un mini sito composto dalle classiche 4 pagine: home, chi siamo, servizi, contatti. Si tratta quindi di una minima presenza online, che serve solamente per tenere occupato il dominio intestato all’azienda.

Con questo budget non bisogna quindi sperare di ottenere clienti grazie al web, ma solo fornire qualche informazione utile alle persone che già ti conoscono.

Sito internet che costa tra 1.000€ e 3.500€

In questo range di costo possiamo trovare una discreta varietà di siti internet, infatti ci sono quelli realizzati da professionisti con partita IVA (magari con regime agevolato) e quelli realizzati con le classiche web agency.

Le tipologie di siti che possono essere realizzate a questi prezzi sono:

  • siti statici composti da un massimo di 30/40 pagine,
  • siti realizzati con WordPress dove il professionista o la web agency si occupa dell’installazione, della configurazione e personalizzazione minima del template,
  • siti realizzati con altri CMS open source o proprietari,
  • e-commerce molto molto molto basici.

La differenza tra far realizzare un sito statico e uno dinamico è la possibilità di poter gestire i contenuti (statico e dinamico non indicano le animazioni che si possono trovare nel sito).

Anche se poter gestire in maniera autonoma i contenuti sembra un fattore imprescindibile, molto spesso mi ritrovo a vedere siti internet che hanno la sezione news con una sola notizia (solitamente è il classico: “siamo online con il nuovo sito”), oppure con le ultime novità che hanno un aspetto grafico vomitevole rispetto al resto del sito.

Questo è dovuto al fatto che le aziende, una volta realizzato il sito, non hanno studiato una strategia di aggiornamento (vedi il significato di calendario editoriale) e non hanno persone competenti per aggiungere una nuova news, anche se sembra la cosa più facile del mondo.

Un altro aspetto da considerare, quando si realizza un sito dinamico con CMS open source come WordPress, riguarda gli aggiornamenti. Queste piattaforme sono in continuo sviluppo, con aggiornamenti (simili a quelli delle app nel tuo smartphone) che risolvono errori, vulnerabilità e che aggiungono nuove funzionalità.

Anche in questo caso, la grande maggioranza dei siti aziendali realizzati con WordPress non sono aggiornati. Questo significa che con il tempo diventano obsoleti e vulnerabili ad attacchi hacker. Una volta realizzato il sito, l’azienda dovrebbe pianificare l’esecuzione degli aggiornamenti con cadenza periodica e predisporre una figura interna in grado di eseguirli.

In mancanza di questa figura interna (ovvero uno stipendio per un professionista in grado di farlo), è imprescindibile farsi seguire dal professionista con partita IVA o dalla web agency. Solo così, si avrà la certezza di mantenere un elevato standard qualitativo.

Sito internet che costa tra 4.000€ e 30.000€

In questa fascia di prezzo iniziamo a trovare progetti più complessi come:

  • cataloghi online,
  • e-commerce,
  • portali.

In questo caso non c’è più la semplice creazione del sito, ma la gestione di diverse componenti che possono essere:

  • prodotti,
  • attributi e variabili,
  • sistemi di pagamento,
  • sistemi di spedizione,
  • sconti,
  • utenti,
  • filtri,
  • ricerche avanzate,
  • altre specifiche particolari.

Sito internet che costa oltre 30.000€

In questa casistica troviamo siti che vengono sviluppati praticamente dalla prima riga di codice.

A meno che il tuo progetto non sia veramente molto complesso, fai le dovute valutazioni prima di realizzare un sito che costa più di 30.000€.

Costi di manutenzione

Dopo aver realizzato un sito ci potrebbero essere i seguenti costi di manutenzione:

  • costi per mantenere aggiornato il CMS (ne ho parlato nel sito tra 1.000€ e 3.500€),
  • costi per fare aggiornamenti al sito statico (per esempio modifiche a testi, immagini, aggiunta di pagine).

Invece i costi che dovrai sostenere ogni anno riguardano:

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